In sostanza, un sistema di etichettatura come questo sarebbe positivo solo per le tasche dell’industria intensiva, che potrebbe imbellettare anche i prodotti provenienti dagli allevamenti intensivi con etichette fuorvianti e ingannevoli, magari facendoli anche pagare di più, proprio in virtù della loro maggiore “sostenibilità”!
, questa sarebbe una truffa a tutti gli effetti, ma la maggior parte dei consumatori è del tutto ignara di quanto sta accadendo.
Per questo ti chiediamo di aiutarci: la tua donazione di oggi ci permetterà di continuare ad informare le persone dell’inganno di cui potrebbero essere vittime e di mantenere alta la pressione sui Ministeri affinché la proposta venga respinta o radicalmente modificata.
Fornire informazioni corrette e soprattutto veritiere ai consumatori è una delle chiavi per combattere il sistema di produzione intensivo.
Per questo è imperativo che le etichette dei prodotti siano affidabili e indichino in maniera chiara le condizioni di vita dell’animale, a cominciare dalle informazioni sulla tipologia di allevamento: all’aperto, in gabbia, ecc…
L’etichettatura secondo il metodo di allevamento, attualmente esistente solo per le uova in guscio, ha permesso ai consumatori di fare scelte consapevoli e informate e di indirizzarsi verso alternative dove il benessere degli animali è maggiormente preso in considerazione.
Con chiare conseguenze: infatti, il consumo di uova da allevamenti in gabbia ha evidenziato negli ultimi anni un declino che la stessa industria ha definito “inarrestabile” e nel 2020, la quota nazionale di uova provenienti da allevamenti in gabbia è diminuita del 41% rispetto al 2011.
Per questo è importante combattere e pretendere trasparenza: è un nostro diritto e un nostro dovere nei confronti degli animali che vogliamo proteggere.
CIWF lotta per smascherare questa e altre ingiustizie da oltre 50 anni, e lo facciamo solo grazie alla generosità dei nostri sostenitori, perché non riceviamo finanziamenti dallo Stato, dal Governo o dalle aziende.
questo è un momento davvero importante per unirti a loro. Diventa anche tu un sostenitore di CIWF!
Quella per un sistema di etichettatura trasparente è una delle battaglie che combattiamo da anni, ma questa proposta ingannevole è stata presentata dal Ministeri della Salute e dell’Agricoltura solo l’anno scorso.
La nostra reazione non si è fatta certo attendere, e grazie all’aiuto e all’impegno dei nostri sostenitori siamo riusciti a…
Grazie a tutto questo siamo riusciti finora a rallentare l’approvazione del decreto, e questo rappresenta per noi già una vittoria.
Ma il pericolo è ancora imminente, e se non teniamo alta la pressione sui decisori politici e alta l’attenzione dei media e delle persone, potremmo presto vedere scintillanti etichette di benessere animale sulle confezioni di tanti, tantissimi prodotti ottenuti in condizioni che di benessere non hanno niente – e a quel punto sarà troppo tardi.
gli allevamenti intensivi non sono una spa, ma la maggior causa di crudeltà degli animali dell’intero pianeta. Per favore, aiutaci a fermarli!