Un nuovo Emporio della solidarietà a Milano IN via Pitteri 54 PAGAMENTO CON TESSERA A PUNTI 

Un nuovo Emporio della solidarietà a Milano.
Con l’operazione “Carrello sospeso”, Caritas Ambrosiana e Programma QuBì insieme nel sostegno alimentare ai più bisognosi.
 Lanciata una campagna di raccolta fondi sulla piattaforma For Funding: ai donatori la possibilità di assistere al concerto di Paolo Jannacci.
Milano, 31 maggio 2019 – È stato inaugurato oggi nel quartiere di Lambrate, all’interno degli spazi della parrocchia del SS. Nome di Maria, il nuovo “Emporio della Solidarietà” di Caritas Ambrosiana, finanziato dal Programma QuBì -La ricetta contro la povertà infantile- promosso da Fondazione Cariplo, con il sostegno di Fondazione Vismara, Intesa Sanpaolo, Fondazione Romeo ed Enrica Invernizzi e Fondazione Fiera Milano, in collaborazione con il Comune di Milano.
Presenti al taglio del nastro l’Arcivescovo di Milano Monsignor Mario Delpini e il Sindaco Giuseppe Sala.
Nel nuovo minimarket solidale le famiglie potranno fare la spesa scegliendo i prodotti allineati sugli scaffali come in un normale supermercato con la sola differenza che alla cassa non pagheranno con il denaro ma con una tessera a punti, assegnata dagli operatori dei centri di ascolto della Caritas a famiglie in difficoltà. Si stima che il punto di distribuzione di via Pitteri 54 potrà inizialmente soddisfare le esigenze di 200 famiglie, segnalate dalla rete dei servizi Caritas, dai volontari di 32 parrocchie della zona Est di Milano, insieme e grazie al lavoro delle reti di quartiere di QuBì.
Il neo Presidente di Fondazione Cariplo Giovanni Fosti, che ha partecipato all’inaugurazione, ha così commentato:
“L’attivazione degli Empori della Solidarietà è un tassello sostanziale nell’azione di contrasto alla povertà alimentare che la città sta mettendo in campo con il Programma QuBì -La ricetta di Milano contro la povertà infantile- intervento che è stato fortemente voluto da Fondazione Cariplo e che ad oggi ha già raccolto l’adesione di Fondazione Vismara, Intesa Sanpaolo, Fondazione Romeo ed Enrica Invernizzi e Fondazione Fiera Milano. Oltre alle risposte relative alla povertà alimentare, Programma QuBì sta mobilitando, in maniera capillare, l’ampio ecosistema del terzo settore milanese, attraverso la strutturazione di reti di collaborazione attive in 25 quartieri della città di Milano e che, insieme ai servizi sociali cittadini, stanno lavorando in modo coordinato per moltiplicare il potenziale delle azioni di contrasto alla povertà e migliorare la situazione delle famiglie in difficoltà sociale ed economica”.
L’emergenza alimentare.
Nel 2018 sono state 18mila le persone che hanno chiesto aiuti alimentari ai centri di ascolto di Caritas Ambrosiana. Il Programma QuBì stima che a Milano un minore su 10 -per un totale di 21mila bambini- non riesce a nutrirsi in maniera adeguata. Secondo l’ultimo report, realizzato dall’Osservatorio diocesano delle povertà e delle risorse di Caritas Ambrosiana condotto sugli utenti di un campione di 31 centri di ascolto e tre servizi Caritas nel territorio di Milano, la maggioranza di chi chiede aiuti alimentari è costituito da donne, poco più un terzo da italiani (34,1%), il 54% è disoccupato, l’altra metà ha un reddito insufficiente pur lavorando a tempo pieno (4,1%).
Sul versante povertà alimentare, nel 2018 il Programma QuBì ha sostenuto l’attivazione del primo Emporio della Solidarietà di Caritas Ambrosiana a Milano, nel quartiere Barona, in via San Vigilio 45 e proseguirà il suo impegno nel 2019 contribuendo all’apertura di due nuovi Empori: a Lambrate e a Niguarda.
L’operazione “Carrello Sospeso”
Oggi è partita anche la gara di solidarietà “Carrello Sospeso” per sostenere il nuovo Emporio: i cittadini potranno dare il loro contributo riempiendo un carrello della spesa virtuale sulla piattaforma digitale For Funding di Intesa Sanpaolo. Ogni carrello virtuale sarà trasformato in uno reale da Coop Lombardia. La donazione sarà inoltre raddoppiata dal Programma QuBì.
Per esempio: con una spesa di 10 euro sulla piattaforma digitale si potranno donare agli utenti dell’Emporio della Solidarietà 2 confezioni di pasta, una di olio, una di riso, una di salsa di pomodoro e un litro di latte. Con una da 20 euro le confezioni di pasta diventano 3, quelle di salsa 2, i litri di latte raddoppiano e si aggiungono 5 scatolette di cibo confezionato. Con 40 euro, si potrà invece riempire il “carrello virtuale” con generi per bambini (pannolini, omogeneizzati, biscotti e pasta). Per ognuna di queste somme (10, 20, 40 euro) versate dai cittadini, Fondazione Cariplo si impegna a versare altrettanto per consentire a Caritas Ambrosiana di continuare a rifornire l’Emporio di prodotti da donare alle famiglie che usufruiranno del minimarket solidale.
Elena Jacobs, Responsabile Valorizzazione del Sociale di Intesa Sanpaolo ha dichiarato:
“Siamo orgogliosi di essere al fianco di Caritas Ambrosiana nella giornata odierna nell’inaugurare il nuovo Emporio di Lambrate che permetterà a molte famiglie in difficoltà di accedere a un’alimentazione adeguata – afferma Elena Jacobs – Intesa Sanpaolo sta collaborando attivamente all’interno del Programma QuBì e oltre alle risorse impegnate, mette a disposizione la piattaforma di raccolta fondi For Funding che sostiene l’operazione “Carrello Sospeso”, attiva da oggi fino a fine luglio e che permetterà a tutta la cittadinanza di fare un concreto gesto di solidarietà”.
Lunedì 8 luglio “In concerto con Enzo” alla Balera dell’Ortica.
Per quanti parteciperanno all’operazione “Carrello Sospeso” è prevista una speciale ricompensa: con la spesa minima di 20 euro, si riceverà come premio l’ingresso omaggio allo spettacolo “In concerto con Enzo” di Paolo Jannacci e la sua band in programma lunedì 8 luglio -ore 21.30- presso la Balera dell’Ortica. Una serata all’insegna della musica e della tradizione. Per la prima volta Paolo Jannacci interpreterà i grandi successi del padre in un luogo di Milano legato al mondo di Enzo Jannacci e reso celebre da una delle canzoni più note interpretate dall’artista milanese: “Faceva il palo (nella banda dell’Ortica)”.
Luciano Gualzetti, Direttore di Caritas Ambrosiana ha dichiarato:
«Milano ha sempre saputo affrontare le sfide con coraggio e anche con quella sua certa ironia un po’ ruvida che è sintomo di schiettezza. Oggi la sfida che la città si trova ad affrontare, come molte altre metropoli del mondo sviluppato, è la disuguaglianza. Questa disparità si traduce, drammaticamente, anche nei consumi alimentari: perché di fronte a redditi insufficienti, si è costretti a risparmiare sui costi che si pensa siano più facilmente comprimibili. Un problema serio che si deve affrontare con tanti diversi strumenti: uno di questi è la solidarietà. Per questo ci siamo impegnati in questi anni a potenziare la nostra rete di distribuzione di aiuti alimentari, trovando il sostegno di nuovi partner. Ora con questa iniziativa facciamo appello anche alla generosità dei cittadini milanesi mettendoci sotto la buona stella di Jannacci, un artista che di quello spirito ironico e schietto molto milanese è stato uno dei più amati interpreti»,
 A questo link il video sull’operazione “Carrello Sospeso”
A questo link la piattaforma per partecipare alla campagna “Carrello Sospeso”

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