Piccoli schiavi invisibili 2019

SOPHIA È RIUSCITA A SFUGGIRE DOPO ANNI DI VIOLENZE E ABUSI: QUESTA È LA SUA STORIA

Il fenomeno della tratta e dello sfruttamento è una realtà anche nel nostro Paese, nascosta, difficile da vedere e fermare. La storia di Sophia è la storia di molte ragazze vittime di tratta e sfruttamento sessuale, ma prima di addentrarci nel suo vissuto facciamo un breve punto della situazione in Italia.
Esistono due tipi di tratta, una a scopo di sfruttamento lavorativo e una sessuale, le vittime sono spesso minorenni, in Europa 1 su 4. In alcuni casi sono molto giovani, ad esempio, in Italia nel 2018, dei 74 minori riusciti a uscire dal sistema di sfruttamento e presi in carico dai programmi di protezione istituzionale, 1 su 5 non supera i 15 anni e 9 su 10 erano sfruttati sessualmente.
Questo è quello che emerge dai dati raccolti nel nostro rapporto “ Piccoli schiavi invisibili 2019” uscito proprio ieri.
Lo studio mette inoltre in evidenza che le vittime di tratta e sfruttamento ai fini sessuali in Italia provengono per lo più dalla Nigeria, seguita dai Paesi dell’est Europa come la Bulgaria e l’Albania.
Le vittime sono ragazze molto spesso vulnerabili economicamente, senza una famiglia alle spalle e con uno scarso livello d’istruzione e che vengono adescate con false promesse di un futuro migliore in Italia. I trafficanti prestano loro i soldi per un viaggio che mano a mano che continua diventa sempre più oneroso, aumentando così il loro debito che sono costrette a ripagare prostituendosi, una volta arrivate in Italia.
Uscirne non è facile, poiché la maggior parte dei soldi che guadagnano vanno in mano alle organizzazioni criminali rendendo quasi impossibile la fine di tutto questo.
Sophia partita dalla Nigeria e finita in questo meccanismo, grazie al lavoro delle istituzioni, delle organizzazioni e i ministeri contro la tratta, è riuscita a liberarsi e può realizzare il suo sogno di crescere, emanciparsi e avere una vita in cui appagare le sue aspettative.
 SAVE THE CHILDREN: TI PUOI FIDARE!
Di 1€ donato a Save the Children, 77,5 centesimi sono destinati a salvare i bambini, 19,8 centesimi sono usati per raccogliere altri fondi per poter salvare ancora più bambini e 2,7 centesimi per sostenere le nostre attività
Precedente CANI E ANZIANI ABBANDONATI IN ESTATE, ARRIVA LA CAMPAGNA DI SENSIBILIZZAZIONE A LORO DEDICATA Successivo A Milano la farmacia non va in vacanza