A due passi dal Castello Sforzesco e dal Duomo, in una location storica,
in via S. Tomaso 2, affacciato su un giardino interno adornato di colonne antiche e opere dello scultore Rui, presente in luoghi topici di Milano come piazza San Babila, la struttura offre 34 camere e un ambiente contemporaneo tra arte, design e funzionalità, su progetto dell’architetto Gabriele Pozzi.
Anche se aperto da poco è stato da subito apprezzato da una clientela nazionale e internazionale. Gli ospiti stranieri sono circa il 70%.
Dal progetto dell’architetto Gabriele Pozzi è sorto un nuovo hotel di pregio nel centro di Milano “Così ho realizzato un luogo di pace nel cuore caotico della metropoli”
La risposta del mercato alla proposta dell’Hotel Milano Castello è stata immediata: alta percentuale di occupazione delle camere quasi quotidiana, in settimana business traveller e nel week end turisti da ogni continente. Li vedi perfettamente a loro agio, tra godimento e ammirazione, senza soluzione di continuità con lo stupore ammaliato per l’ultima Cena di Leonardo, la Pietà Rondanini al Castello o le guglie infinite della nostra meravigliosa Cattedrale. Per manager e professionisti di passaggio in città, l’albergo è una parentesi di pace dove ritemprare corpo e mente.
Un altro successo per la famiglia Figliola, già titolare a Milano delle strutture ricettive Hotel Panizza, Hotel Milano Navigli e Hotel Belsit, accomunate dalla cura per tutto quanto serve al reale benessere dei clienti.
Nella reception è stato inserito un banco curvo con elementi luminosi e finitura solid surface.
Le camere: singole, doppie, matrimoniali e triple, all’Hotel Milano Castello, sono perfettamente insonorizzate, complete di salottino, ampio bagno privato con rivestimenti in ceramica e Wi-Fi gratuito, televisore da 40″ con pacchetto Sky TV Sport e Cinema, frigo bar e phon. Mantengono la promessa di un soggiorno di straordinaria qualità anche grazie agli arredi, tra design moderno, essenziale, e tocchi vintage, e le ampie superfici dei locali di oltre 20 mq e i bagni con spazio doccia fino a 80 per 160 cm.
Nelle 30 camere gli arredi sono realizzati in multistrato con bordi a vista, in due versioni: frames, con decoro a listelli in rilievo sulle ante, ed engraved, con la testata letto decorata con incisione di un disegno geometrico personalizzato.
Le 4 suite offrono camera matrimoniale e zona living con divano letto per 2 ospiti. Le due suite al piano terra sono dotate di giardino dedicato, mentre le due al terzo piano godono di una terrazza privata di 40 mq. Una suite al piano terra e una al terzo piano sono dotate di vasca idromassaggio Jacuzzi.
Le 4 Suite denominate Castello, Scala, Galleria e Duomo sono differenti per stile e realizzazione e sono caratterizzate da elementi decorativi alle pareti in rilievo che hanno ispirato i nomi. Situate al primo e al terzo piano, due di esse sono dotate di vasca idromassaggio Jacuzzi e tutte offrono spazi esterni privati: ampi terrazzi e quella al piano terra, una porzione riservata del giardino.
E non manca al piano inferiore dell’hotel una palestra attrezzata Tecnogym raggiungibile tramite il moderno e luminoso ascensore.
Sistemi di domotica assicurano la regolazione dei consumi energetici.
I servizi: oltre alla reception h 24 e al giardino interno, si hanno a disposizione, al piano terreno, il bar e la zona relax per i momenti di pausa, e la sala colazioni.
Il personale è multilingue (anche arabo).
I menu sono a base di prodotti bio tradizionali italiani, frutta fresca anche orientale e appena sfornati anche il pane la pasticceria; menu dietetici per vegani, vegetariani e diabetici. Colazione internazionale o italiana tradizionale.
Il bar, che affaccia sul giardino, con il frontale in Corian inciso e retroilluminato e strutture in ferro, diventa un punto di focalizzazione dal lungo corridoio che porta all’esterno sulla via S. Tomaso.
Adiacente al bar, la sala colazioni e lo spazio lobby.
Ogni giorno dalle 18 alle 21 aperitivo gratuito per gli ospiti, da sorseggiare magari seduti in giardino, durante i lunghi mesi caldi.
Dall’Hotel Milano Castello, in dieci minuti, si raggiungono le boutique del quadrilatero della moda e il suggestivo quartiere dell’Accademia di Brera. A 250 metri si trovano le stazioni della linea della Metro M1 (rossa) Cordusio e Cairoli Castello dalle quali si raggiungono rapidamente Fieramilano e RhoFieramilano. Le vicine fermate di tram e autobus ATM consentono di spostarsi comodamente in tutte le altre zone della città, Navigli compresi, con la tipica movida.
Il nuovo albergo nel cuore di Milano offre una permanente del celebre scultore Romano Rui
Il fatto di ospitare una mostra permanente personale di un artista come Romano Rui – sintetizza l’architetto Gabriele Pozzi, firma del progetto Hotel Milano Castello – contribuisce a fare di questo sito un luogo dell’anima, nella frenetica vita metropolitana, in netta contrapposizione con quelli che Marc Augé definiva “non luoghi”.
La ex Casa del Clero risale agli Anni ‘60 e la location ben corrisponde alla mission del gruppo Figliola di realizzare strutture ricettive insite nella zona a traffico limitato milanese, aree centrali e di forte importanza.
L’intervento è consistito nella totale riqualificazione degli spazi, creando una struttura di 30 camere e 4 suite su 4 piani, in cui il comfort per il cliente è dato dalla tranquillità del posto che, pur essendo in centro, è riparato dai rumori del traffico, dagli spazi verdi e anche dall’ampiezza delle camere, dei bagni, delle terrazze e dei giardini riservati delle suite.
L’idea che ha costituito il filo progettuale è stata quella di creare un’atmosfera che rispondesse alla pace della location, utilizzando arredi dalle linee morbide e non invadenti, ricercati nelle lavorazioni e nei materiali e con un occhio attento alla sostenibilità ambientale utilizzando multistrati provenienti da coltivazioni sostenibili.
Anche per quanto riguarda le scelte di finitura dei pavimenti sono stati privilegiati gres porcellanati che riprendono le tipologie dei marmi in questa ottica.
Significativa la riqualificazione energetica, con utilizzo di serramenti ad alte prestazioni di risparmio energetico, nuovo isolamento termico della facciata, impianti di riscaldamento con fonti energetiche sostenibili.
L’intervento è stato eseguito sotto il controllo della Soprintedenza alle Berte Arti, in particolar modo il corpo che affaccia sulla via S. Tomaso, dove si trova la reception.
Al piano terra, nel corpo in linea a cui si accede tramite un percorso coperto, sono state ricavate la lobby e la sala colazioni; al piano inferiore, una palestra attrezzata Tecnogym.
Nelle 30 camere gli arredi sono realizzati in multistrato con bordi a vista, in due versioni: frames, con decoro a listelli in rilievo sulle ante, ed engraved, con la testata letto decorata con incisione di un disegno geometrico personalizzato.
segnalato da ornella torre