L’onda verde in Europa martedì 28 maggio 2019 –

 da Giulio – WeMove.EU <[email protected]>

“Giulio, sei diventato cinico? non credi più che assieme possiamo cambiare le cose?”. Ieri guardando i risultati delle elezioni europee in Italia ho pensato a questa domanda che mi ha fatto il mio collega Pietro un po’ di giorni fa. Ieri più di qualsiasi altro giorno in questi ultimi anni sentivo la tentazione di mollare tutto e abbandonarmi al cinismo. In Italia, hanno vinto i sovranisti. La Lega è diventato il primo partito del Paese e ora più di prima dominerà il nostro esecutivo. [1]

Ed è proprio per questo che non possiamo cedere. Avere speranza non significa negare la realtà ma affrontarla e continuare a lottare per un futuro migliore. Da oggi in poi dobbiamo lottare con più fermezza per la solidarietà, per l’uguaglianza, per la prosperità della nostra democrazia, per la promozione dei diritti umani per tutti e tutte e per la lotta contro il caos climatico.

Insomma, la speranza resiste ancora e io non sono diventato cinico! In Italia dovremo lottare duramente ma a darci forza ci sono delle buone notizie nel resto d’Europa:

  • I Verdi europei hanno sfondato ottenendo 70 parlamentari! Diventano il secondo partito tedesco con il 20,5%, il terzo partito in Francia e ottengono successi in Finlandia, Lussemburgo e in Gran Bretagna. [2]
  • In Olanda, l’estrema destra non ha preso nemmeno un parlamentare e hanno vinto i laburisti. [3]
  • In Spagna hanno vinto i progressisti con il 32% e l’estrema destra ha ottenuto solo 3 parlamentari.[4]
  • In Svezia hanno vinto i socialisti e l’estrema destra, nonostante tante attenzione dei media, hanno ottenuto solo 2 parlamentari. [5]

Grazie a questi risultati, moltissimi dei politici eletti in Europa sono fortemente ambientalisti, pronti a lottare il cambiamento climatico e la disuguaglianza. L’hanno chiamata l’Onda Verde.

Questo è il tipo di cambiamento che vogliamo, non i muri di Salvini, di Orban e della Le Pen.

In più c’è così tanto a cui ispirarsi da queste elezioni. Migliaia di giovani europei sono andati alle urne e ragazzi e ragazze in tutta Europa hanno organizzato maxi-scioperi contro il cambiamento climatico lo scorso venerdì. L’affluenza è stata la più alta degli ultimi 20 anni per un’elezione dell’Unione europea e anche questo a contribuito a frenare l’avanzata dell’estrema destra in Europa. [6]

Questa è stata la prima volta che WeMove ha parlato di una elezione dell’Unione europea. Cinque anni fa WeMove non esisteva nemmeno, quando si sono svolte le ultime elezioni europee. E questa volta, insieme, il nostro movimento è stato protagonista in tutta Europa.

Decine di migliaia di europei hanno firmato il nostro appello dimostrando il loro impegno a votare, e abbiamo coordinato cortei e concerti in più di 50 città tra Genova, Berlino, Vienna e Bucharest dove 200.000 cittadini sono scesi in piazza per dire “no all’odio, sì al cambiamento!” la settimana prima delle elezioni. [7]

 

Il nostro simbolo di speranza proiettato a Parigi la sera del 19 maggio

Il nostro simbolo di speranza proiettato a Parigi la sera del 19 maggio

Tutto questo è stato possibile solo grazie alla tua partecipazione e alla tua speranza. Con questa speranza, anche in Italia, continueremo insieme a lottare per un’Europa migliore come abbiamo fatto negli ultimi anni.

In passato, abbiamo ottenuto importanti vittorie come il divieto in Europa di usare alcune plastiche monouso e l’obbligo di fare pagare per l’inquinamento da plastica, [8] abbiamo gestito un’iniziativa dei cittadini europei che ha rivisto le norme sulla trasparenza per i pesticidi, gli additivi e altri prodotti alimentari potenzialmente tossici [9], abbiamo preteso regole di trasparenza sul lobbying, e molto altro ancora. [10]

Dopo queste elezioni e tutto quello che abbiamo fatto, non ci fermeremo e non diventeremo cinici. Ora più che mai continueremo a resistere e a lottare per indirizzare il corso dei nostri prossimi cinque anni, per un’Europa più verde e più giusta.

La speranza resiste ancora,

Giulio (Roma),Olga (Bologna), Pietro (Genova) e tutto il team di WeMove.EU

P.S: ti invitiamo a unirti alle migliaia di altri donatori WeMove facendo una donazione per dare forza al nostro attivismo. Tutto ciò che siamo riusciti a fare fino ad ora è possibile grazie alla generosità del nostro movimento.

Fonti:
[1] https://www.ilpost.it/2019/05/27/elezioni-europee-risultati-italia/
[2] https://www.adnkronos.com/fatti/esteri/2019/05/27/vincitori-vinti_5JQpAPmiehct8dPJIP9FkN.html
[3] https://www.globalist.it/world/2019/05/26/sorpresa-in-olanda-vincono-i-laburisti-di-timmermans-sconfitta-l-estrema-destra-2041967.html
[4] https://www.huffingtonpost.it/entry/in-spagna-netta-vittoria-del-psoe-di-pedro-sanchez_it_5ceb0408e4b00356fc23b019
[5] https://www.bbc.com/news/world-europe-48420697
[6] https://www.euronews.com/2019/05/27/voter-turnout-rises-for-first-time-ever-in-eu-elections-breaking-50
[7] http://www.ansa.it/europa/notizie/europarlamento/news/2019/05/20/migliaia-a-berlino-sfilano-contro-nazionalismo-_ba276a23-4e22-400a-87df-149c5e2ff4b7.html
https://abcnews.go.com/International/wireStory/tens-thousands-rally-nationalism-eu-votes-63136836
[8] https://act.wemove.eu/campaigns/mpe-plastica-monouso
[9] https://act.wemove.eu/campaigns/fermiamo-pesticidi
[10] https://act.wemove.eu/campaigns/trasparenza-lobby

WeMove.EU è un movimento di cittadini, che si batte per un’Europa migliore; per un’Unione europea dedicata alla giustizia sociale ed economica, la sostenibilità ambientale, e per una democrazia concretamente diretta dai cittadini. Siamo individui di diverse provenienze, con diverse storie alle nostre spalle, che considerano l’Europa la propria casa, indipendentemente da dove siamo nati. Per non ricevere più aggiornamenti da WeMove, clicca qui.

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