European Molecular Biology Laboratory,un innovativo progetto dedicato agli studenti

European Molecular Biology Laboratory, un innovativo progetto dedicato agli studenti delle scuole superiori

 Le scienze “tallone d’Achille” degli studenti italiani: secondo l’ultimo rapporto OCSE-PISA gli iscritti alle nostre scuole superiori sono al 27° posto della graduatoria dei Paesi dell’Organizzazione per quanto riguarda la preparazione e la performance nelle materie scientifiche e solo il 4% di loro sono “top performer” con voti superiori alla media. Per valorizzare e coltivare “scienziati in erba” ed indirizzarli verso il percorso accademico migliore, con la prospettiva di fornire nuove leve alla Ricerca italiana e mantenerla a livelli qualitativi di eccellenza, è nato il 1st International Summer School “Summer in Science”, che si è svolto dal 12 al 23 giugno al Campus di Ricerca “A. Buzzati-Traverso” di Monterotondo, alle porte di Roma. Una vera e propria full immersion nelle biotecnologie, nella biologia molecolare e cellulare e nella genetica per 20 studenti selezionati del penultimo anno delle scuole superiori. “Summer in Science” è stata ideata da Adamas Scienza ed organizzata in sinergia con lo European Molecular Biology Laboratory (EMBL) e con il supporto di Amgen Foundation. Il programma è stato realizzato con la collaborazione dell’Istituto di Biologia Cellulare e Neurobiologia del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), con la partecipazione di Sapienza – Università di Roma. Il programma è inoltre stato inserito nell’ambito del progetto “Be Scientist!”, finanziato da Amgen Foundation e che vedrà nel prossimo anno scolastico la sua terza edizione.

“Summer in Science” è l’unico programma di summer school scientifica che prevede, oltre alla componente esperienziale di partecipazione alle attività dei laboratori di ricerca, un percorso formativo iniziale su misura e altamente qualificante, che rende gli studenti più autonomi ed in grado di affrontare attivamente i progetti loro assegnati. Il coinvolgimento di professionisti appartenenti ad Enti pubblici e privati arricchisce il valore formativo dell’esperienza, fornendo spunti ed ispirazione per gli studenti utili all’orientamento verso una carriera scientifica. Inoltre, “Summer in Science” si è svolto presso un Campus di Ricerca internazionale, garanzia di un elevato livello scientifico, assicurato dalla collaborazione di eminenti ricercatori e dall’utilizzo di infrastrutture altamente specializzate.

«Lo European Molecular Biology Laboratory è impegnato nel contribuire alla formazione della futura generazione di scienziati e promuovere un dialogo informato sulla scienza nella nostra società: non c’è modo migliore per realizzare questi obiettivi che sostenendo iniziative come “Summer in Science” – dichiara Philip Avner, Direttore della sede italiana dello European Molecular Biology Laboratory (EMBL) – gli studenti, grazie agli stimoli che offre un ambiente come quello del nostro Campus, hanno compreso in maniera molto concreta la dimensione internazionale di molte ricerche di alto livello e come i ricercatori e gli studenti provenienti da diversi Paesi si riuniscono all’EMBL per vivere la loro passione per la scienza, con l’obiettivo di avanzare nella Ricerca di base e traslazionale».

Uno degli obiettivi centrali del percorso di modernizzazione dell’istruzione a livello europeo ha previsto momenti di interscambio tra i mondi della scuola, dell’Università e del lavoro, per fornire agli studenti un riscontro pratico a quelle competenze e conoscenze apprese nel corso della formazione scolastica. “Summer in Science” è andato oltre questo obiettivo, proponendo uno spazio-incubatore in cui far convergere le best practice di didattica e formazione avanzata, coltivare le eccellenze tra gli studenti interessati alla carriera scientifica e creare una rete virtuosa in cui ricercatori, Istituzioni ed aziende possano trovare spazio di intervento responsabile e al tempo stesso di azioni e collaborazioni strategiche. “Summer in Science” si è connotato infatti come una joint ventureche ha riunito pubblico e privato, ponendo l’apprendimento critico e lo sviluppo di una più consapevole percezione del mondo della Ricerca scientifica al centro dei suoi obiettivi formativi. Il programma si è avvalso della collaborazione di Istituzioni pubbliche storicamente impegnate nella formazione e nella ricerca, come EMBL, CNR e Sapienza – Università di Roma, a cui si è aggiunto il contributo di Amgen Foundation, che da anni porta avanti diverse iniziative con lo scopo di contribuire allo sviluppo di una nuova, consapevole e preparata generazione di scienziati.

«Amgen, come azienda biotecnologica ed innovativa, sente il dovere e la responsabilità di contribuire, supportare ed ispirare la prossima generazione di scienziati. Per questo siamo stati orgogliosi di sostenere “Summer in Science” – dichiara Andrè Dahinden, Amministratore Delegato Amgen Italia – è importante che gli studenti abbiano la possibilità di fare esperienza pratica della scienza, devono entrare in laboratorio, toccare con mano per capire i processi, sviluppare la propria abilità di porsi domande, organizzare le idee e risolvere problemi. Secondo il rapporto PISA tra il 2012 e il 2015 c’è stato un aumento del 4,5% di studenti che non raggiungono il livello minimo di competenza scientifica. Vogliamo invertire la rotta e per farlo c’è bisogno anche di iniziative come questa. Le Fondazione è attiva a livello mondiale dal 1991 e ha erogato contributi per oltre 100 milioni di dollari. I numeri parlano da soli: 6.000 docenti sono stati destinatari di corsi di aggiornamento e sviluppo professionale e 2 milioni di studenti sono stati coinvolti in attività pratiche di ricerca. Anche per quanto riguarda l’Italia lo sforzo è stato importante: le nostre iniziative hanno interessato oltre 250 insegnanti e 10.000 studenti nel corso degli ultimi 5 anni».                                                                                                                                                                                                                                 Stefania Bortolotti

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