SOLIDARIETà I Cappuccini Missionari della Lombardia www.missioni.org
chiedono la donazione del 5 x mille dei contributi fiscali per sostenere le loro opere in Italia e nel mondo.
Obiettivo: Essere vicini per chi è lontano
L’Ordine opera da oltre 450 anni secondo la Regola di San Francesco: “.. vivere in obbedienza, in castità e senza nulla di proprio e seguire la dottrina e l’esempio del Signore nostro Gesù Cristo”.
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A Milano c’è il cuore pulsante delle attività missionarie dei Frati Cappuccini Lombardi nel mondo. E’ il convento di piazza Cimitero Maggiore 5 dove ha sede il Centro Missionario o Segretariato delle Missioni. Qui dal 2016 si ripetono anche le iniziative di solidarietà per i terremotati italiani in collaborazione con il Vescovo di Ascoli Piceno Mons. Giovanni D’Ercole. Un’intensa attività che ha fatto arrivare alle vittime del sisma oltre 250 mila euro di offerte, oltre a diversi progetti realizzati. E nel 2018 la raccolta continua con i mercatini dei prodotti alimentari umbri.
I Missionari sono impegnati anche nelle adozioni a distanza: 1800 benefatori singoli o gruppi assistono 2400 bambini.
Le Missioni all’estero con missionari lombardi sono 4: la più antica e sviluppata è in Brasile, dove si trovano 13 Frati, alcuni dei quali di veneranda età; 4 missionari sono in Costa d’Avorio, 2 in Camerun, 2 in Thailandia, 1 in India e 1 negli Emirati Arabi e in Etiopia (Mons. Angelo Pagano).
Complessivamente quindi i Frati lombardi sono 24, affiancati e integrati da frati e presbiteri di origine locale: compito dei Fratelli a Milano è non solo tenere viva la tensione e la passione missionaria, ma anche raccogliere offerte a sostegno delle opere missionarie.
Sfide non semplici per i tempi che corrono perché, mentre in ambito ecclesiastico si parla molto di evangelizzazione e di missione, si registra invece un calo generale di interesse nei confronti della missione intesa in senso classico. Non a caso fino a pochi anni fa i missionari lombardi all’estero erano oltre 40.
Ora il direttore del Centro Fra Marino Pacchioni ricorda ai cittadini che si può devolvere alle Missioni il 5 x mille dei contributi fiscali, “un’azione che non costa nulla ma può significare molto per chi è in grave difficoltà. Basta scrivere nella dichiarazione dei redditi Missioni Estere Cappuccini Onlus e il codice fiscale 97326950157″
Lo slogan dei Missionari Cappuccini “Vicini per chi è lontano” è anche la strategia di aiuto, mirata a consentire agli assistiti di rimanere nel proprio contesto di affetti, di cultura e di lingua.
Dove arrivano i Missionari Cappuccini quindi sorgono opere che danno lavoro, ospedali per gli ammalati, scuole per i giovani, conventi, centri di formazione alla vita religiosa, parrocchie, strutture sociali, lebbrosari, centri di accoglienza per famiglie, adulti e bambini di ogni credo religioso. E la vita ritrova la speranza. Inoltre, i Missionari Cappuccini sono sempre in prima fila nelle emergenze.
Spiega il direttore del Centro Missionario, Fra Marino Pacchioni: “Abbiamo la fiducia di tanti benefattori e per questo siamo davvero grati. Noi siamo sempre più impegnati nella trasparenza e nella comunicazione costante e puntuale sulla destinazione delle donazioni. Chiunque può farci visita al convento, la porta è sempre aperta per pregare insieme e per collaborare a portare la fede e un aiuto concreto alle popolazioni svantaggiate”.
L’Ordine religioso dei Frati Cappuccini opera da oltre 450 anni secondo la Regola di San Francesco: “…vivere in obbedienza, in castità e senza nulla di proprio e seguire la dottrina e l’esempio del Signore nostro Gesù Cristo”. I Frati sono al servizio in particolare dei più poveri riconoscendo che in loro si incarna la figura di Cristo e trasformano la donazione di sé completa e gratuita in un mezzo privilegiato per la diffusione della pace e dell’amore tra gli uomini. Accoglienza e laboriosa generosità sono lo stile di vita dei conventi.